“La settimana della cucina italiana nel mondo è un’importante vetrina per la nostra Nazione per dare ulteriore lustro a quello che è un fiore all’occhiello del nostro Paese riconosciuto universalmente: il buon cibo.
Le nostre specialità gastronomiche, infatti, rappresentano la principale motivazione di scelta del luogo di villeggiatura per il 17% degli italiani, mentre per il 56% costituisce uno dei criteri su cui basare la propria preferenza. Per quanto riguarda i visitatori stranieri, poi, ben il 64% di essi dichiara di essere disposto a comprare prodotti alimentari made in Italy.
È indubbio, quindi, che il cibo italiano sia una leva fondamentale su cui focalizzarsi per rendere ancor più competitivo il settore turistico rispetto agli altri Paesi”. Così il Ministro del Turismo Daniela Santanchè commenta l’avvio della “Settimana della Cucina italiana nel mondo” promossa e ideata dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.
Giunta alla sua settima edizione, rappresenta un’iniziativa di promozione integrata che si propone di valorizzare all’estero le eccellenze del settore enogastronomico italiano, sostenendo le esportazioni, l’internazionalizzazione ed il turismo, attraverso la realizzazione di eventi mirati da parte della rete di Ambasciate, Consolati, Istituti di cultura, uffici ICE ed ENIT.