(DIRE) Palermo, 4 Nov. – Rimossa una imbarcazione, utilizzata per un viaggi di migranti verso le coste dell’Europa, che era rimasta incagliata nel porto di Pozzallo. In azione i funzionari Adm della Direzione territoriale e dell’ufficio delle Dogane di Siracusa, dopo l’affidamento da parte della magistratura di un incarico per il recupero del relitto che si era incagliato sui massi frangiflutti nei pressi del molo di levante del porto della cittadina ragusana. Per portare a compimento la rimozione dell’imbarcazione, un motopeschereccio in ferro lungo 25 metri con una stazza di oltre 100 tonnellate che si era adagiato dal lato dritto sul fondale sabbioso profondo solo alcune decine di centimetri, è stato necessario elaborare un complesso piano di intervento: il pescaggio ridotto, infatti, non consentiva l’intervento dei rimorchiatori.
Le operazioni hanno visto l’utilizzo di un pontone galleggiante di circa 1.600 metri quadrati dotato di una gru con braccio di 42 metri in grado di sollevare l’imbarcazione ulteriormente appesantita dal peso dell’acqua e della sabbia. Il relitto, imbracato grazie ai sub, è stato collocato sul pontone per essere trasportato verso il luogo dove sarà effettuato lo smaltimento. “Tutte le operazioni – precisa Adm – sono state realizzate nel pieno rispetto dell’ambiente marino e con il minimo impatto sulle attività commerciali del porto”. (Com/Sac/Dire) 18:51 04-11-22
