In seguito alla pubblicazione dell’annuncio di vendita della propria auto, numerosi utenti sono stati contattati da soggetti, apparentemente interessati al veicolo, che a garanzia della compravendita richiedono al venditore di eseguire la visura PRA. Il presunto acquirente contatta il venditore tramite WhatsApp, mostrandosi particolarmente interessato a una rapida conclusione dell’accordo. Tuttavia prima di procedere all’acquisto, il truffatore chiede al venditore di effettuare la visura su un sito consigliato dal proprio meccanico di fiducia, inviandone il link. Per ottenere la visura, l’utente dovrà registrarsi al falso sito e pagare una somma di denaro. Questa operazione consente al truffatore di carpire fraudolentemente i dati della carta di credito della vittima. La Polizia Postale e delle Comunicazioni consiglia di utilizzare esclusivamente i servizi ufficiali proposti dall’Automobile Club d’Italia (il costo della visura è di Euro 6,00)”. Attenzione, quindi! È solo verificando ogni messaggio che giunge sui nostri apparati – rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” – che si può evitare di cadere nella trappola e quindi di farsi sottrarre dati sensibili o bancari perché i nostri gestori telefonici utilizzano solo canali ufficiali per le loro comunicazioni e offerte. Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgersi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.
Comunicato Stampa “Sportello dei Diritti”