Chi ha detto che per fare le cose in grande c’è bisogno di una realtà grande…molto spesso sono proprio i piccoli borghi che, specie d’estate, lasciano a bocca aperta i tanti visitatori in transito!
E’ il caso di Laino Borgo nella provincia cosentina: 1760 abitanti ma un calendario estivo da fare gola a mete ben più blasonate. E tra gli appuntamenti ormai immancabili il Paliu cui Ciucci, goliardica versione del Palio di Siena che quest’anno, grazie al sostegno del MIC (Ministero della Cultura), verrà anticipata dal Transitus di Carlo V, rievocazione storica del passaggio che l’Imperatore del Sacro Romano Impero effettuò nel borgo, di ritorno da Tunisi, nel remoto 14 novembre 1535.
Un’attesa lunghissima quella per il Paliu, la cui ultima edizione risale, causa Covid, a ben due anni fa, ma un’attesa che non ha fatto altro se non aumentare il desiderio per quella che è stata, è e sarà ‘La’ Festa dell’Agosto di Laino Borgo.
I festeggiamenti per l’attesissimo evento, quest’anno più che mai, avranno inizio il 12 agosto alle ore 17.00 in Piazza Navarro con le procedure di sorteggio e relativo abbinamento dei ciuchi alle 6 Contrade in gara (Cagghienti – bianco verde; Casalettu – bianco nero; Mpedi u Burgu – verde nero; Sant’Antoniu – rosso verde; San Biasu – giallo rosso; Santu Vastianu – rosso blu), per poi lasciare spazio all’attesissima serata pre-Palio caratterizzata da cene presso le Contrade in gara con immancabile degustazione dei prodotti ‘doc’ della zona tra zafarani e mulingiani chjni – peperoni e melanzane ripieni, zafarani cruschi – peperoni fritti stile ‘chips’, buccunotti e tante altre prelibatezze. Due eventi luttuosi avvenuti nelle ultime ore fanno sì, purtroppo, che 2 delle 6 Contrade, Casalettu e Santu Vastianu, non prendano parte ai consueti festeggiamenti pre-gara.
Smaltiti i bagordi, ciò specie in riferimento ai Fantini, figure su cui le Contrade puntano tutto, si riparte il 13 agosto alle 11.00, sempre nella Piazza principale del borgo, con la S. Messa di benedizione di tutti gli sfidanti, ciuchi compresi, per poi ritornare in strada tutti contraddistinti dai colori delle rispettive tifoserie alle 16.30 per il Transitus di Carlo V a guida del festante corteo del Paliu. La gara, ciuchi volens, avrà inizio per le ore 18.30 sul campo ad hoc allestito nell‘Area Mercatale’ di Laino.
Chi vincerà la XXIII edizione del Paliu? A chi il Transitus di Carlo V porterà particolare fortuna?
Al di là della vittoria della gara, di certo sarà l’ennesima degli Organizzatori della manifestazione, Amministrazione Comunale compresa, che renderanno ancora una volta e per due giorni consecutivi il Nord della Calabria simil-omologo del cuore della Toscana, con la differenza che a Siena sembrano divertirsi per lo più gli adulti, mentre quella di Laino è una festa disinteressata che coinvolge proprio tutta la famiglia, giovanissimi in particolare.
Il Paliu è un evento folklorico ormai imprescindibile della tradizione lainese – così Mariangelina Russo, Primo Cittadino di Laino Borgo – L’attesa per questa edizione è stata davvero tanta e grandi sono le relative aspettative in termini di partecipazione.
E ai tanti attesi Visitatori in loco, oltre allo spettacolo del Paliu e del Transitus, si presenterà anche quello ‘pittorico’ frutto dell’estro di tre Artiste locali che hanno abbellito gli scorsi paesaggistici più tipici del borgo con opere pittoriche raffiguranti scene di vita contadina, paesana oltre ai simboli gastronomici tipici di Laino come il fagiolo ‘Poverello’ bianco, l’aglio bianco e le tipiche ‘corone’ (‘nserte) di peperoni rossi secchi. Culmine dell’imperdibile ‘Murales Tour’ il Vicoletto del Sentimento, di buon auspicio per gli Innamorati ma anche per chi cerca l’Anima Gemella.
Per informazioni, è possibile mettersi in contatto con il Comune di Laino Borgo a mezzo telefonico (0981 82002) o social (Facebook o Instagram) o direttamente presso l’Info Point attivo nella Piazza principale del borgo.
comunicato stampa