Il Sindaco metropolitano f.f. ha preso parte questa mattina alla conferenza stampa di presentazione della kermesse culturale che dal 26 al 31 luglio animerà il lungomare “Italo Falcomatà”
“I Tesori del Mediterraneo rappresenta un appuntamento di altissimo profilo culturale e artistico per questo territorio e siamo orgogliosi come Città metropolitana di stare al fianco di questo bellissimo evento che ha ormai raggiunto un rilievo ed un’importanza di livello nazionale e internazionale”. E’ quanto affermato dal Sindaco metropolitano f.f. Carmelo Versace, nel corso della conferenza stampa di presentazione ospitata a Palazzo San Giorgio, della kermesse organizzata dall’Associazione “Nuovi Orizzonti” giunta alla diciassettesima edizione che dal 26 al 31 luglio animerà il lungomare “Italo Falcomatà” nel segno della cultura, dell’arte e dello sport con il consueto ed emozionante momento dedicato alla Regata del Mediterraneo.
“Anche quest’anno – ha evidenziato Versace – la macchina organizzativa capitanata da Natalia Spanò e Paolo Catalano, ha saputo riproporre un cartellone di eventi e iniziative di grandissima qualità, segno evidente della straordinaria capacità di questo gruppo di lavoro di mettere insieme esperienze e competenze in grado di coinvolgere tantissimi Enti, realtà e associazioni non solo italiane ma anche estere. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, ovvero un evento che esalta il ruolo di Reggio Calabria all’interno del Mediterraneo offrendo il volto più bello e autentico della nostra città agli occhi dell’Italia e del mondo. Sono questi i modelli di associazionismo sano, operoso e soprattutto aperto alla comunità, che ci piace sottolineare, esattamente ciò che fa sul territorio da anni “Nuovi Orizzonti”, grazie al contributo di tanti professionisti che alimentano quello che è a tutti gli effetti un cantiere continuo di idee e progetti. E le istituzioni hanno il dovere di sostenere simili percorsi virtuosi, in tal senso ritengo che “I Tesori del Mediterraneo” debbano diventare un contest in grado di abbracciare l’intera area dello Stretto, andando oltre i nostri confini territoriali e ponendosi quale punto di riferimento per un’area che custodisce un patrimonio culturale e paesaggistico di immenso valore, creando un sistema di collaborazione e scambio con tutte le realtà e le comunità che sono già coinvolte in questo progetto”.
Comunicato Stampa