In Tunisia oggi i Giudici del centro antiterrorismo hanno ascoltato Rached Ghannouchi, leader del partito islamico Tunisino Ennahdha, ex presidente del disciolto parlamento. Accusato di corruzione e riciclaggio di denaro legati a trasferimenti dall’estero all’ente di beneficenza Namaa Tunisia, vicino a Ennahdha, a pochi giorni dal referendum del 25 Luglio 2022.
Le forze dell’ordine il mese scorso hanno arrestato l’ex primo ministro, ex leader di Ennahdha, Hamadi Jebali, per presunto riciclaggio di denaro. Jebali è stato rilasciato poco dopo, ma Mercoledì 20 Luglio dovrà presentarsi davanti ai Giudici.
A inizio mese un tribunale ha ordinato di congelare dei conti bancari di Ghannouchi e di una dozzina di membri della sua famiglia e del suo partito, incluso Jebali, come parte di questa indagine. A Giugno, a Ghannouchi è stato anche vietato di viaggiare all’estero nell’ambito di un’indagine separata sugli omicidi politici di alto profilo che hanno scosso il paese nel 2013 (fonte: Ansa.it).
AO