“Come Sindacato UGL rilanciamo l’appello del Presidente Draghi alla sottoscrizione di un grande patto sociale volto ad accompagnare il processo di transizione di importanti filiere industriali e a tutelare il potere d’acquisto dei lavoratori. E’ fondamentale abbattere i costi eccessivi che danneggiano il settore manifatturiero e frenano la ripartenza del Paese. La congiuntura economica complessa che stiamo attraversando richiede l’impegno congiunto e la partecipazione dei corpi intermedi per salvaguardare i posti di lavoro e, al contempo, la coesione sociale. In tal senso, ribadiamo l’importanza di un modello di relazioni industriali basato sulla collaborazione fra capitale e lavoro per far ripartire la crescita e rilanciare l’occupazione”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alla necessità di un grande Patto sociale sostenuta dal Presidente del Consiglio Draghi in occasione dell’incontro con i sindacati.
Comunicato Stampa