(DIRE) Roma, 23 Giu. – Se l’asfissiante canicola di questi giorni dovesse durare fino a settembre, sarà un’estate di salassi per famiglie e imprese italiane. Secondo una stima dell’Osservatorio Ubroker sull’energia, i condizionatori accesi per tre mesi di fila impatterebbero in modo catastrofico sulle tasche degli italiani.
Si è analizzato il consumo medio di un condizionatore, pari a circa 510kWh l’anno (già considerando la stagionalità), e moltiplicato per il numero di condizionatori in Italia, l’anno scorso pari a 24 milioni, quest’anno approssimabile a 25; dopo di che si è moltiplicato per 0,26 Euro/kWh, valore medio del prezzo dell’energia in base alle stime sui prossimi mesi; il totale è pari a 3,315 miliardi di Euro per la sola componente energia, dove la sua elevata incidenza attuale del 70% sul costo in bolletta porta l’aumento pagato dagli italiani a circa 4,735 miliardi di Euro, pari ad un aumento del +166% rispetto all’estate 2021.
A tal proposito, l’Osservatorio sull’energia Ubroker (innovativo gestore di energia elettrica e gas che rifornisce clienti privati e business di ogni entità sull’intero territorio nazionale) che ha analizzato i consumi energetici nell’estate 2021 di oltre 200.000 clienti e relative bollette su tutto il territorio nazionale, espressione di clienti privati ed aziende, ha stilato il ‘Decalogo 2022 per risparmiare con l’uso corretto dell’aria condizionata’, in ordine crescente di ‘peso sul risparmio’ espresso in percentuale per ciascuna voce.
Ecco i 10 suggerimenti di Ubroker:
- Isolamento (stima peso sul risparmio: 33%): isolare il più possibile porte e finestre dal calore esterno per evitare sprechi di energia. Ogni volta che aprite una porta verso un ambiente non riscaldato – che sia l’esterno o un’altra stanza – chiudetela il prima possibile. – Deumidificatore (stima peso sul risparmio: 30%): riducendo l’umidità diminuirà la temperatura percepita. Se dovete scegliere un condizionatore nuovo, assicuratevi che abbia il deumidificatore incluso.
- Ventilatore (stima peso sul risparmio: 28%): utilizzando il condizionatore in combinazione con un molto meno energivoro ventilatore (meglio se a soffitto) aumenterete sensibilmente la freschezza percepita e ridurrete allo stesso tempo l’umidità sulla vostra pelle.
- Temperatura (stima peso sul risparmio: 27%): per percepire la freschezza sarà sufficiente ridurre la temperatura di 5-8 gradi rispetto a quella esterna. Perché? Beh, ogni grado in meno aumenterà sensibilmente i vostri consumi, di circa l’8%.
- Scelta delle stanze (stima peso sul risparmio: 25%): non è necessario rinfrescare stanze secondarie che non vengono usate durante il giorno, stesso vale per il bagno. Anche la camera da letto può essere lasciata spenta. Consumerete molto meno a rinfrescarla la sera.
- Posizione del condizionatore (stima peso sul risparmio: 21%): in alto lasciando circa 10-20 cm dal soffitto, così che possa far circolare meglio l’aria. Per condizionatori non a soffitto, posizionarlo in modo da agevolare un flusso circolare di aria nella stanza.
- Modalità auto ed eco (stima peso sul risparmio: 18%): molti condizionatori moderni hanno modalità ecologiche che permettono di consumare meno, ma è importante anche la modalità automatica, che riduce i consumi per il condizionamento di una stanza.
- Filtri e manutenzione (stima peso sul risparmio: 15%): pulendo i filtri prima dell’estate, magari anche una volta in alta stagione, è possibile aumentare la capacità refrigerante del condizionatore. Spesso è sufficiente toglierli e passarli sotto l’acqua corrente.
- Timer sera e mattina (stima peso sul risparmio: 12%): per la camera da letto, una delle stanze più importanti da rinfrescare, il consiglio è di non tenerla accesa tutta la notte, non solo per motivi di consumi, ma anche di salute.
- Tipologia di condizionatore (stima peso sul risparmio: 10%): quelli con tecnologia inverter garantiscono risparmi fino al 30% di energia elettrica nell’uso quotidiano. Una classe energetica A+++ consumerà molto meno di un A, facendovi risparmiare un ulteriore 20%.
Infine l’Osservatorio sull’energia Ubroker ha formulato anche due consigli, che possono favorire una corretta applicazione del Decalogo per risparmiare con l’aria condizionata.
- Fare docce fredde: il primo vantaggio è quello di risparmiare sull’energia necessaria a riscaldare l’acqua, che ovviamente non è poca. Ma soprattutto, più starete sotto l’acqua fredda più vi rinfrescherete; e se proprio volete fare le cose per bene datevi una breve sciacquata sotto l’acqua calda – anche se consumerà un po’ di energia – non più di 5-10 secondi, per aumentare la freschezza percepita alla vostra uscita.
- Non usare l’aria condizionata (se possibile): in questo periodo i cui costi energetici sono fuori dal comune, il miglior suggerimento che possiamo darvi è di non usare il condizionatore. E se proprio non potete farne a meno, usatelo il meno possibile. Oltre al risparmio in bolletta, di sicuro darete anche il vostro contributo all’economia riducendo i consumi energetici dell’Italia e dell’Europa.
Cristiano Bilucaglia, presidente di Ubroker, commenta: “Non vi è dubbio che in questi ultimi anni l’innalzamento della temperatura dell’aria sia percepita in modo evidente. Inverni secchi, primavere che sembrano estati ed estati roventi. Alcuni paesi stanno già sperimentando gli effetti catastrofici del cambiamento climatico e noi, che più di tutti ne subiremmo le conseguenze, proprio al contrario di ciò che accade in ‘Don’t Look Up’, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità per tempo invece di ignorare il problema.
La transizione energetica, ovvero il passaggio da una produzione energetica basata sui combustibili fossili ad una produzione a zero emissioni di carbonio, ha bisogno di tempo e consenso globale per raggiungere una quota consistente. Nel frattempo noi consumatori possiamo fin da subito fare la differenza seguendo i consigli dell’Osservatorio e contribuendo in questo modo al benessere del Pianeta e dell’economia che alimenta i nostri stili di vita, riducendo inoltre in modo significativo le nostre bollette”. (Red/ Dire) 06:05 23-06-22