Il Rettore prof. Feliciantonio Costabile si complimenta per la firma dell’atto costitutivo del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile: 25 università, e relativi centri di ricerca, hanno unito le forze con 24 grandi imprese attive nell’ambito dei settori della mobilità e delle infrastrutture, con l’obiettivo di accompagnare la transizione green e digitale della mobilità in un’ottica sostenibile, garantendo la transizione industriale e supportando le istituzioni locali nell’implementazione di soluzioni moderne, sostenibili e inclusive.
Il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile è il primo a partire tra i 5 Centri Nazionali previsti dal PNRR: è previsto un investimento di 394 milioni di euro per i primi 3 anni (2023-2025), con il coinvolgimento di 696 ricercatori degli enti partner e di 574 neoassunti, e che vuole rappresentare uno strumento per la crescita e lo sviluppo in un settore chiave come quello della mobilità, che si stima raggiungerà un valore complessivo a livello nazionale di 220 miliardi di euro nel 2030, assorbendo il 12% della forza lavoro.
Le attività del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile saranno focalizzate su cinque ambiti tecnologici di maggiore interesse: mobilità aerea; veicoli stradali sostenibili; trasporto per vie d’acqua; trasporto ferroviario; veicoli leggeri e mobilità attiva, puntando a rendere il sistema della mobilità più “green” nel suo complesso e più “digitale” nella sua gestione.
L’Università Mediterranea di Reggio Calabria è tra gli Enti di ricerca coinvolti nel Centro con i Dipartimenti di Ingegneria DIIES e DICEAM, sotto il coordinamento dal Professore Tommaso Isernia.
E’ previsto il coinvolgimento diretto di 15 ricercatori dei Dipartimenti DIIES e DICEAM per il triennio 2023-2025 con risorse disponibili per circa 2.5 milioni di Euro da destinare, tra l’altro, al finanziamento di nuove borse di studio per i Dottorati di Ricerca, al reclutamento di nuovi ricercatori e all’acquisto di attrezzature a supporto delle attività di laboratorio.
I ricercatori dei Dipartimenti DIIES e DICEAM della Mediterranea di Reggio Calabria contribuiranno alle attività degli Spoke sul Trasporto Ferroviario e la Mobilità Autonoma e Connessa. Tali attività si inseriscono nelle più generali linee di ricerca riguardanti la mobilità sostenibile, i sistemi intelligenti di trasporto e l’ICT, che costituiscono un consolidato patrimonio di conoscenze e competenze dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, riconosciuto a livello internazionale.
In particolare, tra le tematiche di ricerca che verranno affrontate dallo Spoke sul Trasporto Ferroviario si menzionano il confronto delle esperienze internazionali di alta velocità ferroviaria; lo studio della domanda di alta velocità ferroviaria nel Sud Italia e della capacità dei corridoi di trasporto europei; lo studio delle strategie manutentive e dei materiali sostenibili per le ferrovie. Tra le tematiche di ricerca affrontate dallo Spoke sulla Mobilità Autonoma e Connessa, si analizzeranno e sperimenteranno soluzioni innovative a supporto di veicoli a guida autonoma e connessi, anche supportate da tecnologie quali i sistemi 5G, l’edge computing e l’intelligenza artificiale.