“Mi associo agli indirizzi assunti nel corso dell’iniziativa sindacale che stamani, a Piombino, ha visto la partecipazione di oltre 400 persone e la presenza, assieme ai lavoratori, di autorità locali regionali e nazionali. Il ritardo degli investimenti della società JSW sugli impianti di Piombino ed il ciclico riproporsi di mere dichiarazioni di disponibilità ad investire da parte della proprietà, ha aperto vari problemi trai quali, come ha ricordato il Presidente della Autorità Portuale Guerrieri, come garantire il rispetto di ogni eventuale ulteriore impegno tra la parte pubblica e privata.
A proposito, infatti, della prevista commessa di rotaie RFI, voglio ricordare l’esigenza di revamping degli impianti ma anche come l’avvio produttivo non sia più differibile e che le società di armamento lamentino la mancanza, proprio in queste ore, di rotaie per i rinnovamenti delle linee col rischio di fermare i cantieri. Si vocifera addirittura che si potrebbero riutilizzare le vecchie rotaie. Impegni chiari e clausole risolutive sono quindi, ed indiscutibilmente, l’unica condizione che può accettare la città di Piombino e le sue istituzioni essendo il mercato, oggi, interessato ad intervenire sul sito, garantendo alternative all’immobilismo”. Lo dichiara in una nota Manfredi Potenti, deputato toscano della Lega.