(DIRE) Roma, 25 Apr. – Cade il record italiano under 20 del martello al Trofeo della Liberazione di Siena. La protagonista è Rachele Mori che torna a migliorare il suo primato nazionale juniores e ci riesce due volte nella stessa gara, arrivando fino a 65,62 con il terzo tentativo dopo averlo già battuto con 65,47 al secondo turno. Oltre mezzo metro in più del 65,03 che la 19enne toscana aveva realizzato a Padova il 29 agosto del 2020 quando era ancora nella categoria allieve.
In questa stagione la livornese delle Fiamme Gialle si era già riportata a 64,25 conquistando il tricolore invernale giovanile, dopo aver raggiunto due finali internazionali under 20 nella scorsa estate, agli Europei e ai Mondiali, entrambe chiuse al sesto posto. Come noto, proviene da una famiglia di sportivi: dallo zio Fabrizio, campione del mondo sui 400hs a Siviglia nel 1999, al fratello Federico, azzurro di rugby.
Cresciuta sotto la guida del tecnico Riccardo Ceccarini, che l’ha condotta anche alla migliore prestazione italiana allieve con il martello da 3 kg (70,41 nel 2020), dal febbraio di quest’anno viene seguita sul campo dal coach Massimo Terreni.
Nuovo passo avanti nel disco del ventenne pugliese Carmelo Musci (Fiamme Gialle) con 59,44 per cancellare subito il recente personale di 58,79 ottenuto un paio di settimane fa e avere la meglio su Alessio Mannucci (Aeronautica, 58,56). Al femminile riscrive il suo primato anche la vicentina Diletta Fortuna (Carabinieri), classe 2001, che lancia a 52,73. (Res/ Dire) 19:46 25-04-22