Non possiamo che cogliere con preoccupazione le notizie riguardanti l’ufficio postale di Villa San Giuseppe attualmente chiuso per restyling. I residenti della frazione collinare a nord di Reggio, per la maggior parte anziani e quindi non proprio agevolati negli spostamenti, si ritrovano a dover arrivare a Catona o a Gallico Superiore per poter usufruire di un servizio indispensabile. L’azienda aveva annunciato la chiusura, definendo dal 31 marzo al 22 aprile la finestra temporale utile per poter completare le opere infrastrutturali necessarie affinché il sito potesse tornare agibile per l’utenza e il personale. Ma, a quanto pare, questo cronoprogramma potrebbe non essere rispettato visto che i lavori purtroppo non hanno mai visto un avvio. Da qui le legittime rimostranze e le segnalazioni della popolazione, privata di un presidio che risulta particolarmente importante, ancor di più per i rioni decentrati. Al netto delle problematiche di natura burocratica, siano esse dipendenti dalla volontà o meno di Poste Italiane, non è possibile privare questa parte di territorio di un servizio indispensabile.
Tra l’altro, oltre a tutte i disagi che le persone più avanti con l’età, o con difficoltà motorie, incontrano per raggiungere le altre sedi, non è trascurabile l’aumento delle presenze in queste ultime: ciò si traduce in file ancora più corpose che i nostri concittadini anziani o deboli andranno ad affrontare, sfidando sia il caldo che il freddo.
Nel mentre ci si confronta sempre sulle opportunità date dalla tecnologia, si riducono, per la verità in tutta Italia, servizi essenziali al cittadino, isolando le piccole frazioni e i piccoli comuni che invece meritano attenzione, così come le fasce sociali e anagrafiche più fragili che, invece, si ritrovano in posizioni svantaggiate.
Come capogruppo della Lega in consiglio comunale, mi farò portavoce affinché Poste Italiane, in accordo con l’amministrazione, possa utilizzare come sportello l’ex delegazione municipale che si trova nella piazza Umberto I di Villa San Giuseppe che potrebbe essere facilmente convertita, dal momento che è stata oggetto di ristrutturazione pochi anni addietro.
DE BIASI GIUSEPPE CAPOGRUPPO LEGA COMUNE DI REGGIO CALABRIA