“Accolto dal Governo l’impegno richiesto dalla Lega in un ordine del giorno a prima firma del deputato leghista Manfredi Potenti a valutare l’opportunità di istituire un tavolo di confronto tra Comune di Piombino e Governo per approfondire le criticità afferenti alla possibile installazione nelle acque antistanti la città di una nave gasiera e la compatibilità di questo progetto con esigenze vecchie e nuove del territorio piombinese. Il Ministro della Transizione ecologica Cingolani aveva infatti anticipato durante comunicazioni al Parlamento la possibile scelta di Piombino quale sito di interesse strategico per dare seguito alla volontà politica di sganciare l’Italia dalla dipendenza dal gas russo attraverso collocazione in sito di nave rigassificatore. L’occasione dei lavori della Camera sulla conversione in legge del decreto Energia, n.17/2022 ha dato spunto alla Lega per formulare un impegno atto a consentire alle Autorità locali di trattare la vicenda col Governo alla luce di esigenze del territorio afferenti alla possibilità di approfondire il tema alla luce di esigenze di diversificazione industriale con attività oggi radicate sul territorio, alle bonifiche, ai promessi investimenti sul sito industriale dell’acciaio. Si fa quindi più concreta la possibilità di vedere la vicenda oggetto di un esame più articolato unitamente al territorio”. Lo dichiara in una nota Manfredi Potenti, deputato della Lega.