“Sono preoccupanti i contenuti relativi alla Toscana nella relazione semestrale della direzione investigativa antimafia. Nel documento, infatti, destinato al Ministero dell’Interno e al Parlamento si parla di una capacità “particolarmente accentuata” della ‘ndrangheta di “infiltrare il settore politico-amministrativo regionale”. La Dia fa chiaramente riferimento alle ultime inchieste denominate Geppo, Calatruria e Keu che in cui è emersa la penetrazione delle attività della criminalità organizzata in Toscana. Lo scandalo Keu sullo smaltimento illecito dei rifiuti delle concerie, in particolare, ha evidenziato un sistema su cui va fatta piena luce. Come Responsabile regionale del Dipartimento Giustizia ed Antimafia della Lega-Salvini Premier ho intenzione di promuovere al più presto un incontro per confrontarci con esperti e cittadinanza sulla gravissima situazione descritta nella relazione della Dia e sulle eventuali responsabilità politiche di tutto ciò”. Lo dichiara in una nota Manfredi Potenti, deputato toscano della Lega e segretario della Commissione Ecoreati del Parlamento Italiano.