Ucraina. Da USA altri 100mln in armi, 1,7mld da inizio conflitto

Sono mezzi anti-carro Javelin, invio dopo ‘atrocità’ Bucha

Foto di @Michael_Luenen by Pixabay

(DIRE) Roma, 6 apr. – L’invio di altri cento milioni di dollari di armamenti anti-carro all’Ucraina è stato annunciato dal Governo degli Stati Uniti, anche sulla scia delle “sconvolgenti atrocità” delle forze armate russe denunciate nei giorni scorsi dal governo di Kiev a Bucha, sobborgo della capitale ucraina. Con questo ultima tranche di aiuti l’ammontare complessivo del sostegno americano alla difesa ucraina sale a 2,4 miliardi dall’inizio dell’amministrazione del Presidente Joe Biden, cominciata nel Gennaio 2021, e a 1,7 miliardi dall’inizio dell’offensiva militare russa, lanciata da Mosca lo scorso 24 Febbraio.

In un comunicato pubblicato ieri il Segretario di Stato Anthony Blinken ha affermato che le armi che verranno spedite in Ucraina intendono “soddisfare l’urgente necessità di nuovi mezzi anti-carro” delle forze armate di Kiev. Secondo quanto riferito da fonti della Casa Bianca ai media internazionali, nello specifico gli USA avrebbero autorizzato l’invio di anti-carro portatili Javelin, uno dei mezzi più devastanti contro i mezzi russi a detta di diversi esperti militari concordanti.

Ad aprire la nota di Washington un riferimento ai presunti crimini commessi dall’esercito russo nella città di Bucha dove le forze armate di Mosca avrebbero torturato e ucciso centinaia di persone, stando alle denunce del governo ucraino. Oggi, secondo quanto anticipato dall’emittente americana CNN, il governo a guida Biden si prepara ad annunciare nuove sanzioni nei confronti di Mosca in coordinamento con l’Unione Europea e il G7. Tra le misure imposte a partire da oggi ci dovrebbe essere anche un blocco a tutti gli investimenti in Russia. (Bri/ Dire) 10:26 06-04-22

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