(DIRE) Milano, 1 Apr. – Nonostante la fine dello stato di emergenza sanitaria, la Dg Welfare lombarda in concerto con Federfarma regionale fa sapere di aver già invitato le farmacie a mantenere il prezzo dei tamponi a 15 euro. “Tenuto conto dell’importanza che il servizio di esecuzione dei test antigenici riveste ancora in questa fase temporale, per poter svolgere in sicurezza le diverse attività sociali e lavorative- sottolinea la presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca- riteniamo fondamentale continuare a renderlo accessibile a tutta la popolazione al costo di 15 euro”. Quello che si può fare è invitare i farmacisti a non alzare il costo dei test, anche perché “la normativa Antitrust ci vieta di imporre ai nostri associati i prezzi da praticare”, ricorda Racca.
Tuttavia, “i farmacisti, per venire incontro ancora una volta alle necessità dei cittadini, continueranno su base volontaria a erogare questi servizi offrendoli a prezzi che sono stati sempre i migliori rispetto ad altri erogatori”. Un invito a tutte le farmacie regionali caldeggiato anche dalla vicepresidente regionale e assessore al Welfare Letizia Moratti: “Con la dottoressa Racca ho concordato di invitare le farmacie a mantenere inalterati i prezzi dei tamponi” afferma Moratti, che ringrazia la sensibilità delle farmacie, “un elemento importante nell’articolato contesto della sanità territoriale” nonché “presidio fondamentale a servizio dei cittadini”. Attualmente, secondo quanto riporta Federfarma le farmacie sul territorio che offrono il servizio sono 1.800, “circa il 60% del totale”. (Nim/ Dire) 18:30 01-04-22
