(DIRE) Roma, 29 Mar. – “Il tema degli investimenti nella difesa italiana è ineludibile. Infatti da circa 10 anni tutti i governi che si sono succeduti, compresi quelli guidati da Conte, hanno condiviso la decisione di incrementare il bilancio della difesa. Quindi c’è poco da polemizzare, ma ci sono da assumere decisioni che non sono immediate ma di prospettiva. Peraltro l’avvio di un serio programma di difesa comune europea consentirà risparmi.
Raccordare le tecnologie, evitare sovrapposizioni di spesa, realizzare uno strumento comune a disposizione di tutti consentirebbe di spendere meglio i soldi e alla fine di spenderne meno. La difesa è necessaria. Le polemiche di queste ore sono francamente superflue. Il decreto Ucraina andrà avanti e con esso il governo, che non corre alcun rischio. I problemi della difesa italiana e della difesa europea andranno comunque affrontati alla luce degli impegni sanciti dal Parlamento italiano e confermati dall’Italia in tante sedi internazionali da molti anni a questa parte”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri relatore del decreto Ucraina in Senato. (Vid/ Dire) 11:45 29-03-22