In Afghanistan le scuole secondarie per le ragazze sono state chiuse. Il Ministero dell’Istruzione da un pò di tempo aveva comunicato la riapertura delle scuole per tutto il paese, ma nella giornata di ieri, all’ultimo minuto in un comunicato, ha obbligato le ragazze da 11 anni in su, ad abbandonare la scuola. Il ritorno a scuola è durato solo pochissime ore, togliendo loro un diritto e la loro adolescenza. Erano tutti entusiasti per il rientro, poi la loro felicità, in pochi secondi si è tramutata in afflizione.
Dal 15 Agosto del 2021, l’Afghanistan è diventata la terra di nessuno, passando sotto il dominio dei Telebani. Pure agli uomini è stata negata la parola, non potendo nemmeno esprimere il loro disappunto verso quel governo dittatoriale. Per le donne, invece, non solo è stato tolto ogni diritto, ma è stata portata via anche la loro innocenza. Negare il diritto all’istruzione è un crimine, non solo si usurpa la libertà altrui, ma si ritorna indietro, a quei tempi fatti di bigottismo.
A.O