Nell’ambito del piano di controllo coordinato del territorio, i Finanzieri del Comando Provinciale di Padova hanno eseguito, negli ultimi trenta giorni, numerosi servizi volti alla prevenzione e alla repressione dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti su tutto il territorio della provincia e, in particolare, in alcuni quartieri del centro o nei pressi della stazione ferroviaria del capoluogo, zone che più di frequente sono interessate dal fenomeno illecito in parola. Complessivamente le suddette operazioni, eseguite dai Baschi Verdi e dalle unità cinofile del Gruppo della Guardia di Finanza di Padova, hanno consentito l’arresto in flagranza di reato di due soggetti, giudicati per direttissima e condannati, in via non definitiva, per detenzione ai fini di spaccio di diverse tipologie di sostanze stupefacenti, quale marijuana, hashish ed eroina, per un peso complessivo di 100 grammi circa, nonché la segnalazione alle competenti Prefetture di quattordici persone per la detenzione ad uso personale di sostanze psicotrope ai fini dell’applicazione delle conseguenti sanzioni amministrative o per l’eventuale avvio del programma terapeutico e socio-riabilitativo.
Più in dettaglio, i due arresti, avvenuti presso la stazione ferroviaria, sono scaturiti dall’intervento congiunto di pattuglie in abiti civili, che hanno operato una preliminare attività di osservazione e monitoraggio dell’area interessata ai controlli, e di unità cinofile in divisa, che hanno sottoposto a una più approfondita ispezione una donna di nazionalità nigeriana e un uomo di nazionalità italiana. Infatti, segnalata la possibile presenza di sostanze stupefacenti, venivano effettuate le perquisizioni personali delle persone fermate, rinvenendo varie sostanze stupefacenti, già suddivise in dosi, pronte per essere smerciate, per un totale di 30 involucri, contenenti complessivamente 73 grammi di hashish e 20 grammi di marijuana. Le perquisizioni, estese al domicilio, hanno permesso di rinvenire ulteriori dieci dosi di eroina, bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento.
Si rappresenta che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
L’operazione condotta dai Finanzieri di Padova s’inquadra nelle più generali funzioni di controllo del territorio, specie nei principali punti di aggregazione della città, e testimonia il continuo impegno del Corpo nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti a tutela di tutta la cittadinanza e, soprattutto, dei più giovani.
comunicato stampa Guardia di Finanza Comando Provinciale Padova