(DIRE) Roma, 16 Mar. – In Gambia, decine di persone stanno lasciando i villaggi prossimi agli scontri tra l’esercito senegalese e i ribelli della regione di Casamance, dove qualche giorno fa si sono riaccese le tensioni che proseguono dagli anni ottanta. Media locali fanno sapere che il governo del Gambia – nazione incuneata nel territorio senegalese, e che confina a sud col Casamance – ha promesso assistenza alle persone costrette a lasciare i villaggi per sfuggire ai combattimenti.
Sheriffo Mboge, funzionario regionale della Società della Croce Rossa del Gambia, ai media internazionali ha fatto sapere che l’organizzazione sta conducendo una “valutazione” sul terreno e che sta “incontrando le persone, gli sfollati interni e i rifugiati che si trovano nella zona calda per registrarli. Li inseriamo anche nel database nazionale in modo che il governo sia in grado di conoscere il numero di persone” attualmente sfollate. “Ora che il conflitto è tra le linee di confine- ha avvertito Mboge- ci aspettiamo più arrivi, perché questa è la prima volta che riceviamo abitanti dei villaggi”. (Alf/ Dire) 19:26 16-03-22