(DIRE) Roma, 7 Mar. – Nel mese di gennaio 2022 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 41.261 milioni di euro, con un incremento di 4.753 milioni di euro rispetto allo stesso mese dell’anno 2021 (+13,0%). Le imposte dirette- si legge in una nota del Mef – segnano una variazione in aumento del 6,5%, mentre le imposte indirette registrano un incremento maggiore pari al +29,7%. IMPOSTE DIRETTE Le imposte dirette ammontano a 28.013 milioni di euro (+1.720 milioni di euro, +6,5%) rispetto al mese di gennaio 2021. L’andamento registrato è riconducibile essenzialmente all’IRPEF che ha evidenziato un aumento di 1.386 milioni di euro (+5,6%). IMPOSTE INDIRETTE Le imposte indirette ammontano a 13.248 milioni di euro e sono in aumento di 3.033 milioni di euro (+29,7%). All’andamento positivo ha contribuito il gettito IVA (+2.338 milioni di euro, +40,0%). Il gettito IVA legato agli scambi interni segna un incremento di 1.708 milioni di euro (+34,0%), attribuibile sia a elementi di natura congiunturale legati alla ripresa economica sia agli interventi normativi che nel biennio 2020-2021 hanno previsto la sospensione e la proroga dei versamenti tributari e poi la ripresa degli stessi. La componente relativa alle importazioni ha evidenziato un incremento pari a 630 milioni di euro (+76,5%). ENTRATE DA ACCERTAMENTO E CONTROLLO Le entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo si attestano a 755 milioni di euro (+232 milioni di euro, +44,4%) di cui: 375 milioni di euro (+137 milioni di euro, +57,6%) derivanti dalle imposte dirette e 380 milioni di euro (+95 milioni di euro, +33,3%) da quelle indirette. Sul sito del Dipartimento delle Finanze è disponibile il Bollettino delle entrate tributarie del mese di gennaio 2022, corredato dalle appendici statistiche e la relativa Nota tecnica che illustra in sintesi i principali contenuti del documento. (Com/Sor/ Dire) 16:32 07-03-22