Approvata in Consiglio Comunale la mozione del gruppo Democratici e Progressisti metropolitani per l’aumento delle ore dei lavoratori precari stabilizzati delle leggi 31/2016 e 15/1998. Una battaglia di dignità, frutto della costante attenzione del Gruppo Democratici e Progressisti Metropolitani ai temi del lavoro, del precariato e della tutela delle fasce più deboli della cittadinanza. Sin dal momento della sua costituzione, il Gruppo Democratici e Progressisti Metropolitani, composto dai consiglieri comunali Mario Cardia, Filippo Burrone, Marcantonino Malara e Giuseppe Nocera ha sostenuto la necessità di procedere all’aumento delle ore di lavoro dei precari stabilizzati delle leggi 31/2016 e 15/2008 e finalmente, nella giornata odierna, il Consiglio Comunale, su proposta del Presidente della Commissione Bilancio e Capogruppo dei Democratici e Progressisti Mario Cardia, ha approvato la mozione che mira ad un aumento delle ore di lavoro dei precari stabilizzati.
La mozione è stata sostenuta in aula da tutte le forze politiche e votata favorevolmente anche dai consiglieri di minoranza presenti. Astenuta solo la Consigliera Iatì.
Ha espresso soddisfazione per l’importante risultato il Presidente della Commissione Bilancio, Mario Cardia: <<insieme ai colleghi del Gruppo Democratici e Progressisti Metropolitani abbiamo inteso immediatamente intraprendere una decisa azione politica volta a trovare una soluzione che consenta di individuare una soluzione immediata per aumentare le ore di lavoro di queste madri e padri di famiglia, precari stabilizzati delle leggi 31/2016 e 15/2008. Ringrazio i gruppi consiliari di maggioranza che hanno sostenuto la mozione ed anche i consiglieri comunali di minoranza che, votandola favorevolmente, hanno manifestato attenzione e sensibilità ai temi del lavoro e della tutela dei dipendenti.
Oggi è iniziata una battaglia di dignità per questi lavoratori, che continueremo a sostenere senza indugio e sulla quale gli uffici comunali dovranno lavorare insieme a noi per giungere ad un’attuazione immediata degli indirizzi politici scaturiti oggi dalla massima Assise Consiliare>>.
<<È necessario infatti che all’impegno politico che ha reso possibile l’avvio della stabilizzazione consegua un altrettanto importante impegno dei vertici burocratici dell’Ente, chiamati a garantire piena dignità a questi lavoratori che da decenni attendono con ansia questo momento, anche avviando in tal senso un’interlocuzione con la Regione Calabria>>, conclude il Consigliere Comunale Mario Cardia.