(DIRE) Roma, 17 Feb. – “Credo che le politiche attuate nel corso di questi mesi siano state assolutamente consone e sempre in linea con l’andamento della curva epidemiologica. Farsi guidare dalla gradualità piuttosto che da azioni decise, come avvenuto in altri Paesi, penso sia il principio base per quello che stiamo vedendo, cioè dei numeri che scendono ma lentamente”. Così il presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta, nel corso di una intervista video rilasciata alla Dire. “Mi preme però sottolineare una cosa- ha proseguito Cartabellotta- se noi dobbiamo andare verso una primavera/estate in cui sicuramente non ci saranno restrizioni, questo non dovrà tradursi in un abbandono degli strumenti di precauzione come le mascherine al chiuso oppure, come si sta proponendo in alcuni Paesi, nella decisione di non prevedere più l’isolamento delle persone positive. Ecco, attenzione: allentare o ridurre completamente le restrizioni è una cosa, abbandonare le misure fondamentali di salute pubblica è un’altra. La seconda non ce la possiamo permettere- ha concluso- perché di fatto è inclusa nella nuova normalità che richiede la convivenza con il virus”. (Cds/ Dire) 17:28 17-02-22