La situazione in Ucraina e le conseguenti tensioni con la Russia, gli Stati Uniti d’America hanno raccomandato ai propri cittadini di lasciare anche la Bielorussia. Precedentemente avevano già invitto gli americani a lasciare l’Ucraina. La zona che potrebbe diventare teatro di conflitto bellico viene considerata rischiosa ed instabile. Le divisioni militari russe, radunate lungo il confine, non fanno presagire nulla di buono. La diplomazia internazionale è a lavoro da giorni per scongiurare la guerra.
La Russia vorrebbe rivedere molti dei vecchi accordi con gli USA e con la NATO per questioni inerenti alla sua sicurezza nazionale ed all’espansione del blocco occidentale. Il Governo Biden è invece convinto che si tratti solo di un pretesto per appropriarsi di un Paese interessante dal punto di vista geopolitico. Gli stati membri del G7 hanno minacciato Mosca di pesantissime ed immediate sanzioni economiche nel caso di guerra all’Ucraina. I russi rispondono avvertendo che la guerra farebbe aumentare a dismisura il costo del gas proveniente dai giacimenti dal quale dipende molto dell’ approvvigionamento energetico dell’Unione Europea.
Più tempo passa, più i margini della trattativa diventano sottili. Sicuramente quelli ad avere un danno minore da questo genere di conflitto saranno gli USA. A breve è previsto un incontro tra Putin ed Erdogan che probabilmente sarà risolutivo in un senso o nell’altro, in quanto il premier turco si offre da mediatore tra le parti contendenti.
FMP