09:22 – Per garantire una migliore protezione dei bambini nella visione di materiale esplicito, il Regno Unito sta presentando nuove leggi sulla sicurezza di Internet, che obbligano i siti porno a verificare legalmente l’età dei loro utenti.
Le misure, tra le altre, potrebbero includere la richiesta di dimostrare di possedere una carta di credito, afferma BBC, “o confermare la propria età tramite un servizio di terze parti“.
La pena per i siti che non hanno agito correttamente potrebbe essere una multa fino al 10% del loro fatturato globale. Secondo i gruppi di sicurezza dei bambini, per questi ultimi è troppo facile accedere a siti di materiale esplicito, pertanto erano state già proposte misure simili, ma sono state abbandonate nel 2019. I giovani a rischio hanno un’età compresa tra gli 11 e i 13 anni, secondo gli esperti, la visione di video o immagini malsane del sesso e del consenso, potrebbe nel tempo renderli insensibili alla violenza e non far comprendere o riconoscere l’eventuale abuso da parte di “predatori”.
Il nuovo disegno legge include tutti i siti porno, non solo quelli commerciali “Only Fans”. Secondo gli esperti, l’approvazione di tale legge sarebbe un enorme passo avanti verso la protezione dei bambini online, tuttavia non li proteggerebbe comunque dagli abusi e dai contenuti dannosi. Gli attivisti invece temono che i dati raccolti dai siti per confermare l’identità dell’utente potrebbero essere facile preda di possibili hacker che li userebbero per minacciare le loro vittime. I siti tuttavia confermano che la privacy degli utenti verrà preservata, anche grazie all’applicazione di un complesso metodo di riconoscimento che include la conferma di terze parti. (cit. BBC)
SM