I resti antichi includono anche il muro dell’arena e i cancelli d’ingresso. La datazione è sensazionale, la struttura, risalente probabilmente al IV secolo d.C, è stata scoperta nell’area dell’antica città di Augusta Raurica
Un anfiteatro di epoca romana è stato riportato alla luce durante lavori di costruzione a Kaiseraugst, nel canton Argovia, in Svizzera. La scoperta, fatta lo scorso mese, è stata annunciata mercoledì, dal Servizio archeologico argoviese. Si tratta del secondo anfiteatro romano nel cantone e del terzo nell’area dell’antica città romana di Augusta Raurica, la quale si estende anche nel territorio di Augst (BL). La struttura fu eretta nel IV secolo dC, rendendo l’anfiteatro il più giovane dell’intero impero romano. In preparazione alla costruzione di una nuova rimessa per barche per il Club di canottaggio di Basilea, un team di scavi del Canton Archaeology, Argovia, ha esaminato il sottosuolo alla ricerca di possibili reliquie antiche. L’anfiteatro è stato scoperto durante i lavori di scavo per la realizzazione della nuova rimessa di una società di canottaggio. Il progetto è stato quindi adattato in modo che l’antica struttura, lunga quasi 50 metri e larga 40, rimanga nel terreno. L’anfiteatro, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, fu probabilmente costruito nel IV secolo d.C. Poiché il cantiere era nell’area di una cava romana, nessuno si aspettava di trovare resti romani. Poi, però, apparve una grande cinta muraria ovale: i resti di un anfiteatro. Inoltre sono stati scoperti un grande cancello, ingressi laterali in arenaria e un muro curvo che fungeva da confine.
Comunicato Stampa “Sportello dei Diritti”