La Polonia ha avviato un muro anti-migranti lungo 186 chilometri, al confine con la Bielorussia. La barriera sarà completata entro la metà del 2022. Il regime di Lukashenko non si ferma nemmeno davanti alle sanzioni dell’Unione Europea. La Polonia viola l’accordo di Schengen, firmato il 14 giugno 1985, che prevede di eliminare gradualmente i controlli alle frontiere e di introdurre libera circolazioni dei paesi firmatari.
A.O