Oggi presso il Parcheggio del Cimitero di Condera di Reggio Calabria si è svolto il sit-in dell’Associazione Ambientalista “Fare Verde”, per protestare contro alcune scelte dell’Amministrazione Comunale della città. L’Associazione “Fare Verde” è una ONLUS ambientalista riconosciuta dall’Unione Europea, nata nel Febbraio 1987 a Roma con lo scopo di difendere l’ambiente e la biodiversità e diffondere la cultura ecologica. Le sue 20 sedi sono oggi distribuite su 15 regioni italiane: Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Dato l’importante ruolo dell’associazione in Europa e in Italia, l’Associazione “Fare Verde” di Reggio Calabria ha deciso di mobilitarsi per evidenziare i danni ambientali che sono stati fatti, a suo avviso, tagliando e sradicando gli alberi e le piante del parcheggio del Cimitero di Condera. Tale parcheggio è stato per anni un’area verde, un piccolo polmone della città, in cui trovavano rifugio uccelli e animali selvatici, inoltre era la residenza di alcuni esemplari di Pino Marittimo, una specie arborea sempreverde della famiglia delle Pinaceae che vegeta soprattutto nelle fasce costiere e collinari, specie protetta secondo le norme della Regione Calabria. Eliminando i circa 60 alberi del parcheggio, le autorità avrebbero dovuto richiedere, secondo la consigliera dott.ssa Lanzoni Simona, sostenuta dal Commissario zonale dott. Luigi Iacopino, la sostituzione con altrettanti esemplari arborei, che potessero sostituire, almeno in parte quelli pre-esistenti. Il progetto approvato, tuttavia, prevede la riduzione del numero di piante presenti all’interno del parcheggio, al fine di poter aumentare i posti auto e permettere una manutenzione più efficiente. L’Associazione ha anche evidenziato, durante la prima protesta, che secondo il Regolamento Comunale “Verde pubblico e Privato”, in vigore nel Comune di Reggio Calabria, non è possibile abbattere o potare alberi e piante nel periodo compreso tra Marzo e Settembre, al fine di garantire la corretta riproduzione dell’avifauna.
Nel Maggio 2021, l’Associazione “Fare Verde” di Reggio Calabria si è mobilitata per protestare pacificamente contro i danni ambientali, tuttavia il Comune di Reggio Calabria ha eseguito una citazione in giudizio all’Associazione stessa nel Novembre dello stesso anno per “invasione del fondo di proprietà del Comune”. L’udienza è convocata per domani, Mercoledì 26 Gennaio 2022. L’Associazione “Fare Verde” avrebbe preferito un dialogo tra amministrazione comunale e associazioni ambientaliste del territorio, per trovare una soluzione più “Green” alla problematica di una zona in stato di degrado e abbandono.
Silvana Marrapodi