La nostra assenza in Consiglio Comunale è una “protesta politica” non mancanza di rispetto verso le Istituzioni dello Stato
Un codice deontologico impostato su correttezza amministrativa e soprattutto su rispetto istituzionale avrebbe imposto all’attuale amministrazione un comportamento improntato sul dialogo e collaborazione all’or quando la tematica trattata è di forte interesse pubblico e comunitario. Ancora una volta, l’ennesima, l’attuale Maggioranza pur di concedersi “un ulteriore medaglia al valore” a scapito di cittadini e minoranza consiliare non ha esitato in maniera assolutamente solitaria, arbitraria e senza discussione alcuna ad intraprendere un’iniziativa, che se pur lodevole nella forma, nei contenuti si riduce per loro stessi a “passerella”.
E’ il solito “marketing politico” che nulla di buono ha prodotto per il territorio e la comunità di Platì nel corso di questi due anni di mandato.
Sarebbe opportuno chiedere a questa “maschera” di maggioranza per quale motivo, dato che a parole sono contro ogni forma di violenza e mafia, non sia stata assecondata la richiesta del consigliere Foti di istituire un sistema di telecamere a circuito chiuso in Paese che riguardasse l’intero territorio comunale, con il solo e l’unico scopo di rendere più sicura la vita dell’intera comunità Platiese.
Per capriccio politico non ci hanno concesso neanche il Patrocinio morale gratuito per un Webinar sul Covid-19 e le misure di contenimento, organizzato dal Capogruppo di minoranza Marra, sulla piattaforma zoom dall’ Associazione di Volontariato Forza Reggio nel quale hanno partecipato (9 Consiglieri/Assessori su 12 dello stesso Comune) , utenti da tante città italiane e personaggi di spessore medico tra cui il Primario di Terapia intensiva del GOM Dott. Sebastiano Macheda.
Non condividendo il metodo in quanto soltanto questa mattina c’è stato recapitato su WhatsApp il messaggio inerente la manifestazione e le personalità presenti ad essa e il modus operandi autoritario e scriteriato, tant’è che questo documento è firmato e condiviso da alcuni Consiglieri della maggioranza (che hanno già protocollato al Comune lettere di proteste) e che vedono ormai una maggioranza spaccata e risicata che rischia di far finire in anticipo la durata di questa amministrazione; pur con infinito rammarico per la tematica trattata e le autorità presenti, ma assai rispettosi del nostro ruolo istituzionale ci vediamo costretti a non presenziare alla seduta odierna, ribadendo il nostro più assoluto e sentito disprezzo per ogni forma di violenza, sopruso e mafia.
La presente è inviata per conoscenza a sua Eccellenza il Prefetto di Reggio Calabria.
I Consiglieri di Minoranza Marra, Cedro, Leonardo e Foti