Si tratta del primo intervento di velivoli NATO nel 2022 per identificare il velivolo civile
Due caccia Lockheed Martin F-16 dell’aeronautica militare portoghese hanno ricevuto l’ordine di decollo immediato, in gergo tecnico ‘scramble’, e sono intervenuti per identificare un Boeing 737-800 della R. che, durante il sorvolo dello spazio aereo portoghese, aveva perso i contatti radio con gli enti del traffico aereo civile. L’incidente è avvenuto sabato 8 gennaio ma solo oggi è stato reso noto.
L’aereo con registrazione EI-HAW stava effettuando il volo FR8132 dall’aeroporto di Londra-Stansted (Regno Unito) all’aeroporto di Gran Canaria (Spagna). Quando stava sorvolando lo spazio aereo portoghese, non è stato possibile per il personale del Centro di controllo del traffico aereo contattare l’aereo. Pertanto, due due caccia F-16 della base aerea di Monte Real sono stati fatti decollare per intercettare l’aereo.
Una volta raggiunto il velivolo nell’aerea, grazie alle coordinate e alle informazioni fornite dal personale ‘guida caccia’ a terra, è stata effettuata la prevista procedura di ‘visual identification’ (Vid) per accertare che non vi fossero condizioni di emergenza o di minaccia alla sicurezza. Dopo aver effettuato tutte le verifiche necessarie con gli enti del controllo del traffico aereo e ripristinati i contatti radio, i caccia hanno fatto rientro all’aeroporto militare di partenza.
Come evidenziato da EnElAire, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta del primo intervento di velivoli NATO nel 2022. L’anno scorso l’intervento di velivoli da combattimento in Europa è stato richiesto 370 volte. (foto di repertorio)
c.s. – Giovanni D’Agata