Nell’offshore e onshore con una superficie totale di circa 8.410 kmq
(DIRE) Roma, 10 Gen. – Eni si è aggiudicata dal ministero del Petrolio egiziano cinque nuove licenze esplorative, quattro delle quali in qualità di Operatore, nell’offshore e onshore egiziano, a seguito della positiva partecipazione al bando ‘Egypt International Bid Round for Petroleum Exploration and Exploitation’ 2021 precedentemente annunciato dalla Egyptian General Petroleum Corporation e dalla Egyptian Natural Gas Holding Company attraverso l’Egypt Exploration and Production Gateway. Le licenze si trovano nel Mediterraneo Orientale (Blocco ‘EGY-MED-E5’ in partnership con BP 50%-50% e Blocco ‘EGY-MED-E6’ IEOC 100%), nel Golfo di Suez (Blocco ‘EGY-GOS-13’ IEOC 100%) e nel Deserto Occidentale (Blocchi ‘Egy-WD-7’ in partnership con APEX 50%-50% e ‘EGY-WD-9’ IEOC 100%) con una superficie totale di circa 8.410 kmq. “Le licenze sono collocate all’interno di bacini prolifici con un contesto geologico petrolifero collaudato in grado di generare idrocarburi liquidi e gassosi- spiega Eni- e possono contare anche su impianti di produzione e lavorazione vicini, oltre a un mercato esigente che consentirà una rapida valorizzazione delle potenziali scoperte esplorative”. I risultati “sono in linea con la strategia di Eni di continuare a esplorare e produrre gas per sostenere il mercato interno egiziano e contribuire all’esportazione di GNL, grazie al recente riavvio dell’impianto di GNL di Damietta”. Eni è presente in Egitto dal 1954 ed è attualmente il principale produttore del Paese con una produzione equity di idrocarburi pari a circa 350.000 barili di petrolio equivalente al giorno. (Com/Ran/Dire) 12:37 10-01-22