Nella provincia di Limpopo, una donna è stata uccisa da un coccodrillo mentre lavava i panni in un bacino idrico
Un terribile incidente è avvenuto in un villaggio sudafricano. Nella provincia di Limpopo, una donna sarebbe stata uccisa da un coccodrillo mentre lavava i panni in un bacino idrico. I residenti del villaggio di Tshitomboni, situato sulla diga di Nandoni, stavano cercando la 25enne quando non è tornata a casa, ha riferito domenica l’emittente televisiva statale SABC. La testa della donna è stata finalmente trovata sulla spiaggia, ha detto all’emittente un funzionario locale, P. M.. Secondo un portavoce delle autorità, nel bacino vivono numerosi coccodrilli. Supponiamo che l’animale abbia divorato il resto del cadavere. In molte aree rurali e povere del Sudafrica e di altri paesi africani, le persone devono lavare i panni a mano nei fiumi dove vivono coccodrilli e ippopotami. Gli incidenti mortali si verificano ancora troppo spesso. Anche se non esistono normative specifiche relative ai coccodrilli, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, questi rettili sono predatori all’apice e rappresentano un pericolo ben noto nel Top End per tutti che si introducono nel loro habitat.
Comunicato Stampa – Sportello dei Diritti