File e difficoltà per fare i tamponi in ogni città italiana. Le zone adibite sono prese d’assalto dalla gente per differenti motivi. Prese “d’assalto” anche le strutture private e le farmacie autorizzate. C’è chi ha sintomi fisici, c’è chi ha avuto un contatto con un positivo e c’è chi, non vaccinato, deve ottenere il Green Pass per lavoro o per spostamenti.
Queste tipologie rendono difficile la vita alla macchina organizzativa. Probabilmente ancora una volta una comunicazione ambigua e forse un po’ troppo allarmistica ha creato uno stato d’ansia eccessivo nella popolazione italiana a causa della rapida diffusione nel Paese della variante covid-19 Omicron. Pare che nelle prossime ore potrebbero essere rivisti dal CTS alcuni dei parametri datati all’anno passato sia per i tamponi (stabilendo una graduatoria per l’accesso al test) che per le quarantene (differenziando la durata in base alle dosi di vaccino ricevute).
