Il motore di ricerca Bing, di proprietà della Microsoft società fondata da Bill Gates, ha affermato di aver ricevuto la richiesta di sospendere la sua funzione di suggerimento automatico nella ricerca per 30 giorni in Cina. Già nel mese di Ottobre il colosso americano dell’informatica aveva deciso di chiudere il social-network LinkedIn nel paese comunista in quanto necessari “maggiori requisiti di conformità”.
A Bing, quelli della Microsoft, non hanno ben capito questo provvedimento, anche perchè non gli sono stati specificati i motivi della sospensione. E’ ovvio che ha a che fare con la privacy degli utenti cinesi. Tutte le società che trattano servizi informatici sono state attenzionate dallo stato cinese che ha imposto nuovi limiti ad aree dai contenuti ed alla privacy. La Cina starebbe studiando piattaforme web per promuovere i valori fondamentali del socialismo.