“Il Protocollo sul lavoro agile firmato oggi si inserisce in una fase storica caratterizzata da radicali trasformazioni che impattano in maniera significativa sull’organizzazione del lavoro. Il risultato è stato raggiunto grazie ad un confronto costante con il Ministero e le imprese in un’ottica di dialogo sociale. Il Protocollo valorizza alcuni aspetti sui quali il Sindacato UGL insiste da tempo: la volontarietà dell’adesione, la centralità della contrattazione collettiva e l’attenzione alla tematica dell’organizzazione del lavoro. Occorre, pertanto, porre l’attenzione sulle esigenze di conciliazione dei tempi di vita e lavoro, bilanciando sfera personale e lavorativa. In tal senso, è fondamentale assicurare un costante monitoraggio sull’evoluzione del lavoro agile e introdurre da subito degli incentivi di carattere fiscale per tutelare i lavoratori”. Lo hanno dichiarato in una nota Michela Toussan, Segretaria Confederale UGL e Fiovo Bitti, Dirigente Confederale UGL, in merito al Protocollo firmato dal Ministro del Lavoro e sindacati sul lavoro in modalità agile.