“Bene l’accordo politico raggiunto sulla riduzione strutturale delle aliquote Irpef che determinerà un risparmio di imposta consistente sul ceto medio. Una misura diretta a semplificare e alleggerire il peso della tassazione, che ha ormai raggiunto un livello insostenibile per lavoratori e imprese. Come auspicato dall’UGL, occorre intervenire attraverso uno ‘shock’ fiscale senza precedenti volto a immettere liquidità nell’economia reale. In tal senso, chiediamo al Governo di proseguire lungo la strada intrapresa e avviare una riforma complessiva del fisco fondata sulla ‘flat tax’ e sul taglio del cuneo fiscale ai lavoratori, presupposto fondamentale per accelerare la ripartenza del Paese e incentivare nuove assunzioni”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito all’accordo politico raggiunto sulla riduzione strutturale delle aliquote Irpef.
Comunicato Stampa UGL