(DIRE) Roma, 22 Nov. – Non sono ancora chiare le prossime tappe del convoglio militare delle forze armate francesi in transito dalla Costa d’Avorio al Niger che nei giorni scorsi è stato bloccato per tre giorni nella città di Kaya, nel nord del Burkina Faso, da manifestanti contrari alla presenza militare europea nel Paese. I mezzi militari di Parigi, stando a quanto riferisce l’emittente Radio France Internationale (Rfi), sono riusciti a lasciare ieri il capoluogo della provincia di Sanmatenga, nella regione del Centro-Nord, e si troverebbero ora a Loango, situata circa 30 chilometri a sud di Kaya. Secondo la ricostruzione di Rfi, che cita un portavoce dell’esercito francese, il colonnello Pascal Lamy, i veicoli militari possono o ripiegare nella capitale Ouagadougou, o proseguire verso la località orientale di Fada N’gourma e raggiungere il Niger da lì. Il convoglio era già stato accolto da proteste a Ouagadougou e rischia di dover fare i conti con manifestazione anche a Fada N’gourma, stando a quanto riferiscono media locali. I mezzi militari francesi stanno attraversando il Paese nel pieno di un più ampia ondata di proteste che ha come obiettivo, oltre alla presenza dell’esercito francese, anche il governo e le forze armate locali, accusate di non essere in grado di arginare le attività di gruppi armati di ispirazione jihadista attivi soprattutto nel nord. A far divampare la mobilitazione, la morte di 49 militari e quattro civili in un attacco verificatosi la scorsa settimana nella cittadina Inata, quasi al confine con il Mali. Il portale di monitoraggio di internet nel mondo NetBlocks ha inoltre denunciato che da sabato prosegue nel Paese un blocco della rete per i cellulari. A Kaya l’impasse tra manifestanti e forze armate francesi è andato avanti per circa tre giorni. Si sono verificati momenti di tensione e, stando a quanto riferiscono ai media fonti mediche locali, almeno quattro persone sono state portate al pronto soccorso dopo che i soldati francesi hanno fatto fuoco in aria e lanciato gas lacrimogeni per disperdere la folla. (Bri/ Dire) 11:43 22-11-21