Reggio Calabria. Acceso il nuovo impianto di illuminazione pubblica su Spirito Santo e Cannavò

Cinquanta nuovi punti luci della prima parte di un intervento più ampio, Muraca: “Prosegue l’azione del Comune su efficienza energetica, riqualificazione degli impianti e miglioramento della sicurezza”

Interruttori in modalità “on” e lampadine accese a Spirito Santo, Cannavò e via Carrubara. Cinquanta punti luce del nuovo impianto di illuminazione pubblica sono stati infatti azionati alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Muraca e del direttore dei lavori, Claudio Brandi con la collaborazione tecnica di Consolato Fazzari e Antonio Marra e del Rup, Paolo Giustra. Nel tratto interessato dai lavori è prevista anche la sostituzione di altre cento plafoniere con nuovi punti luce con tecnologia a LED.

“È il primo lotto di un progetto più ampio che abbraccerà progressivamente tutta l’area di Cannavò. Da qui i lavori proseguiranno fino a Vinco, con l’utilizzo di una parte dei due milioni di euro del Pon Metro destinati alla sostituzione dei braccetti”, ha spiegato l’assessore Muraca, “e sul fronte del risparmio energetico, della riqualificazione del sistema di illuminazione pubblico e del miglioramento della qualità della vita dei quartieri, soprattutto in termini di sicurezza, da parte dell’amministrazione comunale è in atto un percorso molto ambizioso che ha già interessato diverse zone della città, da sud a nord, attraverso la sostituzione integrale dei vecchi impianti con sistemi di ultima generazione. È ciò che è effettivamente avvenuto – ha evidenziato il rappresentante di Palazzo San Giorgio – anche con l’intervento che riguarda Cannavò, dove sono stati installati cinquanta nuovi pali in alluminio per circa 1,5 chilometri di strada. Prevista, inoltre, anche la sostituzione di altre cento plafoniere con nuovi punti luce dotati di tecnologia a LED di ultima generazione. Si tratta di un nuovo, fondamentale, intervento, che è destinato a migliorare l’illuminazione, determinando maggiore sicurezza per pedoni e automobilisti e producendo un risparmio energetico per le casse comunali pari a circa il cinquanta per cento. Non secondari, infine, sono gli aspetti legati alla gestione, manutenzione e controllo degli impianti, dal momento che i nuovi punti luce possono essere telegestiti a distanza, mediante il controllo da remoto che consente ai tecnici comunali di verificare in tempo reale eventuali guasti o malfunzionamenti e programmare in tempi brevi gli opportuni interventi di ripristino. Andiamo avanti con decisione in questa direzione – ha poi concluso l’assessore Muraca – e sul versante del risparmio energetico e riqualificazione impianti, l’amministrazione comunale interverrà con circa 7 milioni di euro, derivanti da risorse di Agenda Urbana e React, proprio per azioni che hanno come obiettivo l’efficientamento dei sistemi di illuminazione”.

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