E’ stata una stagione estiva particolarmente positiva per il turismo e l’economia maremma, con un considerevole afflusso di turisti e, in particolare, un boom per quanto riguarda le locazioni di immobili. In tale contesto, l’attività di controllo economico-finanziario della Guardia di Finanza è già partita con un’accurata attività di intelligence ed analisi dei dati sul territorio, al fine di individuare quei soggetti che, ancora oggi nel 2021, pensano di farla franca affittando in nero case ed appartamenti.
E’ proprio in questa campagna di monitoraggio, denominata “B.H.R. – Black House Rent”, disposta dal Comando Provinciale Grosseto e portata silenziosamente, ma sistematicamente, avanti tutti giorni dai reparti del Corpo presenti in Maremma, è incappata una “imprenditrice”, che in modo totalmente abusivo e sconosciuto al Fisco svolgeva l’attività di immobiliare per affitti estivi di abitazioni nelle stupende località di mare della provincia.
I finanzieri sono riusciti a risalire all’immobiliare abusiva a seguito di una articolata e trasversale attività di intelligence, riscontri alle banche dati e controllo economico “sul campo”, riuscendo alla fine ad individuare il soggetto ed avviare attività ispettiva economico-finanziaria. Al termine del controllo è emerso che la donna, nell’arco degli ultimi 4 anni ha omesso di dichiarare al Fisco oltre 400.000,00 Euro, con connesse ulteriori contestazioni IVA per ulteriori 90.000,00. Ma, come se ciò non bastasse, le Fiamme Gialle hanno anche scoperto che l’abusiva imprenditrice aveva irregolarmente percepito oltre 7.000,00 Euro di indennità di disoccupazione, dichiarando fittiziamente di lavorare presso un’attività di ristorazione mentre in realtà illecitamente faceva l’agente immobiliare.
Oltre al servizio di cui sopra, particolarmente rilevante in termini di violazioni e risultati, decine i controlli portati avanti dai finanzieri maremmani, con diverse contestazioni in tutto il territorio. Emergono tuttavia degli indicatori in base ai quali l’attività di controllo e prevenzione sta dando i suoi frutti, in quanto negli ultimi mesi il numero dei contratti registrati ha registrato un aumento e la sensibilità dei turisti e dei proprietari di case sta sensibilmente aumentano, portando ad incrementare l’emersione del “nero” e la regolarizzazione del settore.
A tal proposito, il Comando Provinciale ha in corso percorsi di collaborazione e sinergia con alcuni Comuni della costa, poiché il contrasto al fenomeno degli “affitti in nero” serve sia a tutelare l’Erario, ma anche le singole municipalità nonché la stessa cittadinanza. Infatti, tali tipologie di controlli servono alle Fiamme Gialle ad individuare e snidare coloro che irregolarmente pongono in affitto immobili, danneggiando sia i tanti che svolgono questa attività in regola e rispettano tutte le norme, sia i turisti-clienti i quali possono talvolta incappare in brutte soprese laddove si rivolgano a soggetti che operano “in nero”.
La Guardia di Finanza invita tutti coloro che svolgono questo tipo di attività a regolarizzarsi ed a pagare il dovuto sia alle Amministrazioni comunali che all’Erario, poiché “affittare in nero” danneggia tutti, distorce la giusta ed equa concorrenza tra operatori e rischia di fornire una brutta immagine del territorio.
comunicato stampa Comando Provinciale Guardia di Finanza Grosseto