All’assemblea indetta dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti lo scorso 3 Novembre nella sede di Via XXV Luglio a Reggio Calabria sono intervenuti anche i vertici dell’Istituzione. In particolare, la Presidente, Francesca Maria Morabito, è intervenuta, in merito, con la seguente nota esplicativa.
«Rispetto a quanto posto in evidenza dagli studenti, si chiarisce che l’obiettivo – ha affermato- rimane quello di valorizzare le proposte e risolvere eventuali disagi organizzativi- ha affermato. Fermo restando che l’attenzione verso la qualità della didattica e degli insegnamenti impartiti ai corsisti è sempre stata garantita con rigore e con un livello di docenza di alta qualità. Ne è prova- aggiunge- l’incremento delle immatricolazioni al primo anno che, al momento sono 110. Naturalmente siamo in attesa di altre immatricolazioni, ma è un dato che fa ben sperare in un quadro generale in cui, tutte le scuole secondarie di II grado e le Università registrano decrementi di iscrizioni dovute al calo demografico.
Implementare la didattica e, più in generale le attività di ricerca e produzione specifiche dell’Accademia, con un forte raccordo con il mondo del lavoro, al fine di creare spazi operativi ai nostri diplomati, costituisce -aggiunge Morabito- il nucleo centrale dell’azione amministrativa dell’ente e su di essa si sta lavorando alacremente. Per ciò che riguarda gli aspetti istituzionali che hanno destato la preoccupazione degli studenti – continua la Presidente- mi sento di dare ampie rassicurazioni che grazie ad un dialogo costante con il Ministero e la Direzione Generale le problematiche su stanno avviando a soluzione. Davanti ai rappresentanti della Consulta – conclude- mi sono, inoltre, assunta la responsabilità di prevedere un incontro entro la fine del mese di novembre per aggiornarli delle novità, sicura che entro tale termine ci saranno le determinazioni superiori risolutive».