La polizia sta cercando una persona che si crede sia scomparsa in acqua dopo l’attacco di uno squalo a Port Beach sabato mattina
Sono riprese le ricerche di un uomo scomparso al largo della costa occidentale australiana, si teme possa essere stato attaccato da uno squalo. La notizia ha scatenato scene frenetiche e causato la chiusura di più spiagge. La TV locale ABC riferisce che le autorità ritengono che un uomo di 57 anni mentre nuotava al largo di Port Beach, una famosa fascia costiera nel sud di Perth, sia stato attaccato da un grande squalo bianco e da uno squalo tigre mentre nuotava accanto a un gommone. Testimoni hanno detto che l’incidente è avvenuto intorno alle 10 di sabato a circa 30 metri dalla costa. I soccorritori dell’Australia occidentale hanno chiuso tutte le spiagge della zona, comprese le spiagge di Port, Leighton e Cottesloe, vicino a Fremantle, dopo che l’allarme squalo è stato attivato alle 10 di sabato. Si ritiene che un nuotatore sia stato attaccato da uno squalo a Port Beach a North Fremantle. Da allora è stata avviata una ricerca marittima e aerea per trovare il nuotatore scomparso con gli adolescenti che hanno assistito all’attacco scortati su una barca della polizia del WA. La ricerca, ha coinvolto moto d’acqua, barche, navi del soccorso marino volontario, del dipartimento dei trasporti, dell’autorità portuale e del dipartimento dello sviluppo regionale (DPIRD) che stanno perlustrando le acque nell’area. Mentre i volontari del Servizio di emergenza statale stanno conducendo una ricerca a terra. I droni stanno monitorando l’area dall’alto, con i sommozzatori della polizia che si stanno unendo allo sforzo enorme con la disperata ricerca di trovare il nuotatore ancora vivo. L’ispettore della polizia WA Emma Barnes ha elogiato i testimoni per aver avvisato i bagnanti dell’attacco. L’incidente ha provocato un’enorme risposta di emergenza con polizia e paramedici che hanno invaso i luoghi normalmente idilliaci. Almeno tre squadre di St John’s Ambulance erano sulla spiaggia mentre gli elicotteri della polizia sorvolavano la battigia. Questo attacco, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, arriva pochi mesi dopo che un uomo è stato morso azzannato nelle acque al largo del nord dello stato. L’uomo di Perth, di 30 anni, è stato aggredito vicino all’isola di Varanus, al largo della costa di Onslow, nel nord dell’Australia occidentale, a luglio.
C.S. “Sportello dei Diritti”
