Nei giorni scorsi, i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso e i funzionari ADM della Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Ponte Chiasso, nel corso degli ordinari servizi svolti per contrastare il traffico transfrontaliero di valuta, hanno fermato un cittadino inglese, di origine albanese. Il soggetto, all’atto del controllo doganale, non aveva dichiarato nulla. Tuttavia, ciò non è bastato a convincere i Funzionari doganali e i Finanzieri, i quali decidevano di procedere ad un controllo più approfondito del bagaglio, in quanto lo stesso aveva all’interno del veicolo diversi scatoloni contenenti prodotti per la pulizia e articoli vari.
Singolare la scoperta degli operanti che hanno proceduto all’apertura dei pacchi: occultati all’interno dei fustini di detersivo, sono stati trovati, in mezzo alla polvere del detergente, involucri contenenti svariate banconote, in particolare sterline inglesi di diverso taglio. Il controllo più approfondito ha portato al rinvenimento di 38.400 sterline inglesi, pari a circa 45.000 euro, nascoste in diversi pacchetti all’interno delle confezioni dei prodotti per la pulizia e l’igiene personale, nonché nel vano porta-batterie di un aspiratore da esterno. Funzionari e Finanzieri hanno, dunque, proceduto alla contestazione della violazione dell’obbligo di dichiarazione valutaria prescritto dal D. Lgs. n. 195/08. Sussistendone le condizioni, il trasgressore è stato ammesso al beneficio dell’oblazione immediata, pagando contestualmente un importo pari al 15% dell’eccedenza, per un totale di 5.308,10 euro.
L’attività posta in essere, volta a garantire l’osservanza delle prescrizioni del D. Lgs. n. 195/08 in materia valutaria, si inquadra in un più generale dispositivo di controllo al confine, in costante sinergia tra Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e Guardia di Finanza.
comunicato stampa Guardia di Finanza Comando Provinciale Como