(DIRE) Roma, 2 Nov. – “Stiamo attraversando un’altra ondata, molto meno forte rispetto agli altri Paesi, ma il monitoraggio continua. Se la scienza e l’andamento dei contagi lo richiederanno, un prolungamento dovrà esser fatto. Ora siamo ai primi di novembre e le cose stanno andando molto bene, osserviamo ancora qualche altra settimana”. Così il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, rispondendo all’agenzia Dire – a margine della conferenza ‘E-Health: From current experiences to future opportunities’ organizzata stamani dal Sovrano Ordine di Malta a Roma – a proposito dell’ipotesi di prolungare lo stato di emergenza e il Green pass fino a marzo. “In Italia stiamo ‘vincendo’ grazie ai vaccini e grazie al Green pass- prosegue Sileri- tuttavia è innegabile che c’è ancora della strada da fare, ossia raggiungere il 90% di persone vaccinate, e non siamo lontani. E poi dobbiamo mantenere tale protezione di comunità, il che significa procedere con le terze dosi. Oggi le facciamo sopra i 60 anni, ma è verosimile che dovranno essere estese ad altre fasce della popolazione. Infine c’è la ricerca delle varianti, che possono generarsi dentro o fuori il nostro territorio”. Aggiunge ancora il sottosegretario: “Abbiamo altri passi da fare: prima di allentare il Green pass dobbiamo togliere il distanziamento sociale, poi la mascherina e solo a questo punto il Green pass. Andiamo per gradi. Le cose stanno andando molto bene, abbiamo fatto tantissima strada in avanti, non vogliamo e non dobbiamo tornare indietro”, conclude. (Alf/Dire) 12:27 02-11-21