Nel famoso Kruger National Park, un bracconiere è stato calpestato a morte da un elefante
Il corpo di un uomo è stato trovato durante un’operazione contro il bracconaggio, ucciso da un elefante al parco nazionale Kruger National Park in Sudafrica. Lo ha comunicato il portavoce del parco Isaac Phaahla. Il cellulare del bracconiere non è stato danneggiato durante l’attacco, ha detto il portavoce. Questo è stato consegnato alla polizia per supportare gli agenti nelle indagini. Il Kruger National Park è gravemente colpito dal bracconaggio e in particolare i rinoceronti vengono spesso cacciati lì. Secondo gli attivisti per i diritti degli animali, la popolazione di rinoceronti nel parco è diminuita di quasi il 70 percento, arrivando a circa 4.000 animali negli ultimi dieci anni. Il parco ha riportato un caso simile l’anno scorso, quando un sospetto bracconiere è stato ucciso dai leoni. Solo la testa dell’uomo è stata ritrovata tre giorni dopo. I complici del sospettato avevano chiamato una linea di emergenza per denunciarne la scomparsa. Con le nuove tecnologie e l’aumento dei controlli, i dipendenti del parco stanno prendendo sempre più provvedimenti contro i bracconieri. In molti casi, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, i sospetti potrebbero essere catturati prima di uccidere un animale.
c.s. – Giovanni D’Agata