(DIRE) Bruexelles, 22 Ott. – “Sulla Polonia c’è stata una discussione approfondita con punti di vista diversi, ma non si è registrato nessun cambiamento di quella che è la procedura seguita dalla Commissione europea”. Così il primo ministro italiano, Mario Draghi, in conferenza stampa al termine dei lavori del Consiglio europeo a Bruxelles. “L’essenza della discussione sulla Polonia è che non ci sono alternative” ha aggiunto Draghi. “È stata messa in discussione la legge primaria dell’Unione europea, il Trattato e non una legge secondaria come in altri casi” ha chiarito Draghi. Per Draghi nel momento in cui è messa in discussione la base dell’Unione europea “bisogna andare avanti”. Per il premier, tuttavia, è “necessario mantenere un dialogo con la Polonia, una strada politica aperta” pur nell’estrema chiarezza della volontà di difendere i principi dell’Unione europea. Draghi ha messo l’accento sull’importanza del linguaggio e del rispetto delle posizioni che non si condividono ma che “si devono rispettare se si pretende il rispetto delle proprie”. “Senza rispetto non c’è dialogo” ha concluso il premier. (Pis/ Dire) 17:11 22-10-21