09:22 – Da Maggio, afferma l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) il Sud Sudan è stato colpito da forti inondazioni diffuse su tutto il territorio, che hanno costretto almeno 623.000 persone a scappare dalle loro case. Le forti piogge hanno causato la rottura degli argini dei fiumi e le conseguenti inondazioni, il 58% delle persone evacuate proviene dagli Stati di Jonglei e Unity, i più colpiti. Ad Agosto è stato registrato un aumento dei prezzi del cibo del 15%, portando la popolazione bloccata a rischio fame, mentre gli operatori umanitari cercano di raggiungere le aree più colpite usando canoe e barche. Le inondazioni hanno colpito, in particolar modo, scuole, case, strutture sanitarie e fonti d’acqua, dunque la popolazione non può accedere ai servizi di base. Il Sud Sudan ha ottenuto l’indipendenza dal Sudan nel 2011, dopo 5 anni di guerra civile, da allora il Paese lotta tra crisi economica e crisi politica. (cit. AL-JAZEERA)
SM