Dubai, Emirati Arabi Uniti – Inaugurata ieri, la 48esima edizione della Fiera Watch & Jewellery Middle East Show di Sharjah proseguirà fino al 9 ottobre prossimo.
L’Agenzia ICE e CNA (Confederazione nazionale dell’Artigianato e delle PMI), in collaborazione con Artex e nell’ambito di un progetto finanziato dal Ministero Affari Esteri, supportano la partecipazione di 47 aziende italiane espositrici del settore della gioielleria alla principale Fiera di settore BtoC del Medio Oriente.
Oltre alla collettiva italiana e’ stata predisposta una Lounge a disposizione delle imprese italiane partecipanti, con camerini prova per agevolare gli acquisti delle donne emiratine ed una esposizione con una selezione di gioielli Made in Italy.
Gli Emirati Arabi Uniti sono uno dei mercati del lusso in più rapida crescita al mondo, stimato in 7 miliardi di euro, alimentato da residenti e turisti ad alta capacita’ di spesa.
L’industria della gioielleria italiana, rinomata per la produzione di altissima qualità, utilizzando metodi innovativi e offrendo design esclusivi e ambiziosi, sta andando sempre più forte negli Emirati Arabi Uniti: le esportazioni sono aumentate del 125 per cento nei primi sei mesi del 2021 con un valore di 448 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo del 2020, e del + 4,25% rispetto ai tempi pre-pandemia (2019).
Nicola Lener, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, oggi in visita al Padiglione italiano, ha dichiarato: “Accolgo con piacere la grande partecipazione delle aziende italiane a “Watch & Jewellery Middle east Show”, l’appuntamento regionale più rilevante di questo settore, che conferma la leadership di Emirati Arabi Uniti come hub internazionale specializzato e mercato finale per le produzioni italiane nell’area del Golfo. Nonostante nel 2020 il mercato locale della gioielleria sia diminuito dell’86% a causa delle conseguenze della pandemia, la domanda degli Emirati è cresciuta in questi ultimi mesi con grande beneficio per le aziende italiane: nei primi cinque mesi di quest’anno l’Italia ha ampliato la propria quota di mercato (da 7 ,01% nel 2020 al 13,05% nel 2021), ha aumentato le sue esportazioni del 97,9% e ha favorito la sua posizione di terzo fornitore degli Emirati Arabi Uniti, dopo India e Turchia.
Un risultato eccellente che riflette lo straordinario know-how artigianale, industriale e progettuale degli stakeholder italiani e che siamo fortemente impegnati a promuovere e sviluppare ulteriormente per offrire nuove opportunità alle nostre aziende”.
Amedeo Scarpa, Direttore Ufficio ICE di Dubai, ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di aver raddoppiato il numero di espositori italiani alla Watch & Jewellery Middle East Show di Sharjah. La maggior parte degli espositori italiani sono PMI che da decenni si rivolgono al mercato della gioielleria di lusso degli Emirati Arabi Uniti. I loro asset sono: design, reputazione, innovazione e sostenibilità. Nell’anno di Expo2020 la Gioielleria Italiana collegherà le persone, così come l’Italia con lo slogan del Padiglione Italiano a Expo “la bellezza unisce le persone”.
La gioielleria è il prodotto più importante esportato negli Emirati Arabi Uniti e rappresenta il 12% del nostro export verso questo importantissimo polo commerciale. “
Antonio Franceschini, Direttore dell’Ufficio Promozione e mercati internazionali di CNA, ha dichiarato: “I prodotti della gioielleria italiana sono apprezzati in tutto il mondo per il loro design, qualità e artigianalità e il “Made in Italy” sta diventando sempre più popolare in Medio Oriente. Grazie alla collaborazione con l’ICE-Agenzia, diamo a 47 produttori di gioielli italiani l’opportunità di entrare in questo mercato e di presentare le loro ultime creazioni ai consumatori locali”.
