(DIRE) Roma, 21 Set. – Il presidente della Tunisia, Kais Saied, ha annunciato che nominerà un nuovo capo del governo, nonostante resti ancora in vigore lo stato d’eccezione decretato lo scorso 25 luglio. Saied lo ha reso noto durante un discorso alla nazione tenuto a Sidi Bouzid, città centrale nella rivoluzione del 2011 che mise fine ai 24 anni al potere dell’ex presidente Ben Ali. Durante il discorso, il capo dello Stato ha annunciato la volontà di adottare una nuova legge elettorale e di riformare la Costituzione del 2014, che avrebbe “creato un sistema ibrido, né presidenziale né parlamentare, fonte di conflitti continui tra i due poteri”, ha spiegato. La riforma proposta, di cui non è stata specificata la tempistica, non è condivisa da tutta la politica tunisina e il partito di ispirazione islamica, Ennhada, ha già annunciato il rifiuto “di ogni sospensione della Costituzione o di qualsiasi cambiamento del sistema politico”. La scelta di nominare un nuovo capo del governo, come ha sottolineato il presidente tunisino, asseconda però “le richieste del popolo”. Sabato scorso, alcune centinaia di manifestanti erano scesi in piazza a Tunisi per protestare contro la concentrazione di poteri nelle mani di Saied, che aveva destituito il primo ministro Hichem Mechichi, attribuendosi anche il potere giudiziario. (Maz/Dire) 11:27 21-09-21