10:29 – Il vortice polare, che influisce sulle temperature globali, è stato disturbato dai cambiamenti climatici e dal riscaldamento globale. I recenti studi prevedono un aumento dei climi invernali estremi, in particolare negli USA, i cui assaggi sono stati visti in Texas questo inverno. Nell’Artico gli effetti del cambiamento climatico sono più evidenti, visibili dal rapido restringimento del ghiaccio marino estivo, che avrà effetti su tutto il clima invernale, in particolare in Nord America e in Asia Orientale. Scrive BBC che “lo scioglimento del ghiaccio nei mari di Barents e Kara porta a un aumento delle nevicate sulla Siberia e a un trasferimento di energia in eccesso che colpisce i venti vorticosi nella stratosfera sopra il Polo Nord. Il calore alla fine provoca un allungamento del vortice che consente quindi a un clima estremamente freddo di fluire negli Stati Uniti“. Gli scienziati stanno cercando di prevedere, in modo più accurato possibile, l’arrivo dei freddi estremi in alcune aree del Pianeta, al fine di permettere alle popolazioni di prepararsi adeguatamente. (cit. BBC)
SM