(DIRE) Roma, 16 Ago. – Il sindacato dei presidi Udir annuncia che sarà “richiesto un provvedimento urgente al giudice amministrativo a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico e accademico e al giudice ordinario un’ordinanza contro l’azione discriminatoria e per i relativi risarcimenti patiti”. “L’obbligo del green pass è illegittimo e discriminatorio nella misura in cui va contro il regolamento 953 del 2021 e ai sensi del quale è stato adottato per gli spostamenti per l’estero”, dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir, che spiega: “Oltre a mettere i Dirigenti scolastici nella posizione di dover sanzionare chi del proprio personale ne sia sprovvisto aumentando notevolmente il carico di lavoro e soprattutto le responsabilità. Il sindacato ricorda che “il Regolamento europeo spiega chiaramente che non può essere messo l’obbligo e non si possono discriminare i cittadini dell’Unione europea in base alla vaccinazione e al possesso del green pass. Vogliamo notificare il ricorso al Tar Lazio avverso tutti i provvedimenti amministrativi applicativi dell’obbligo: abbiamo aperto le adesioni entro il 23 agosto 2021. L’obbligo che porta tra l’altro non solo alla sospensione dello stipendio ma anche alle multe da 400 a 1000 euro che per noi è illegittimo”. “Come se non bastasse, non è certo ‘l’imposizione a salvare la scuola in presenza’ dato che nessuno nell’amministrazione si è voluto fare carico di mettere in atto reali soluzioni per permettere alle scuole di operare in sicurezza aggravato tra l’altro dalla situazione che dovranno essere i Presidi a far rispettare la norma ‘illegittima’ ed eventualmente irrogare le sanzioni”, conclude la nota. (Com/Red/ Dire) 20:39 16-08-21